Il packaging svolge funzioni differenti ed ha ruoli ben definiti all’interno della catena produttiva. Può essere composto da materiali molto diversi tra loro ed il suo ruolo è quello di contenere prodotti, dalla materia prima al prodotto finito, proteggere, consentire il trasporto ed assicurare una presentazione adeguata al consumatore o all’utilizzatore.

Cos’è l’imballaggio primario?  

Questa tipologia di imballaggio protegge e conserva adeguatamente il prodotto e costituisce l’unità di vendita da offrire all’utente finale. Il materiale scelto entra direttamente a contatto con il prodotto e ne garantisce l’integrità, oltre alla conservazione e al mantenimento.  La maggior parte di questi imballaggi si trasformano in rifiuti e sono smaltiti secondo le regole imposte dai differenti comuni. Quasi sempre il packaging primario, necessario per la presentazione e la vendita del prodotto, è accompagnato dal packaging secondario, utile per la vendita congiunta di più unità, e dal packaging terziario, necessario per il trasporto.

Qual è il suo ruolo nella conservazione dei prodotti?

L’imballaggio primario gioca un ruolo fondamentale nella protezione dei prodotti e nella conservazione nel tempo di prodotti deperibili, in particolare:

  • Preserva le caratteristiche peculiari del prodotto, quali aroma, consistenza e colore;
  • Isola il prodotto da infiltrazioni di ossigeno, luce, calore ed agenti esterni che potrebbero comprometterne la qualità.

Come aiutare l’ambiente?

Purtroppo, il packaging ha in Italia un’incidenza ancora molto elevata, in particolare nell’industria agroalimentare. Nel breve termine l’obiettivo è quello di sostituire la plastica con materiali ecologici, biodegradabili e compostabili, più facili da riciclare. Nel caso del packaging alimentare, però, è possibile utilizzare materiale riciclato solo se la plastica prodotta risponde a specifici requisiti restrittivi imposti dalle norme per evitare contaminazioni. La sostenibilità ambientale è divenuta essenziale nel mondo del packaging e le aziende si stanno impegnando per ridurre o eliminare imballaggi inutili, investendo nell’ideazione di soluzioni di confezionamento sostenibili e, magari, riutilizzabili.